Il nostro progetto
Lecriticitàcriticitàdel settore
1La mancanza di uno specialista
Il problema
Non è possibile fare riferimento ai Key Opinion Leader (KOL) delle singole specialità in quanto la settorialità della medicina spesso rende difficile il dialogo multidisciplinare basato sui titoli.
La trasversalità può avere un senso solo tra chi lavora realmente con i prodotti
La Nostra Soluzione
Basarci non sui KOL, ma su coloro che effettivamente usano la tecnologia, in quanto vi credono, la usano attivamente e cercano di mettere a punto protocolli per il suo utilizzo: noi li chiamiamo FIRST USERS .
2La mancanza di connessione tra i medici
Il problema
Vi è poca connessione tra i medici, ed è impensabile costituire una nuova associazione scientifica, tantopiù una basata sui titoli.
La Nostra Soluzione
Fondare non una associazione ma un network costituito da FIRST USERS ed aperto a tutti coloro che dimostreranno non semplicemente con titoli ma sul campo, con studi ed articoli, il loro impegno nell'utilizzare i vari prodotti.
3La mancanza di procedure standard
Il problema
Mancano procedure standard per l'utilizzo delle tecnologie rigenerative, e pertanto il personale di cura è costretti ad improvvisare un percorso di cura, senza poter usufruire di un consensus basato sull'evidenza clinica.
La Nostra Soluzione
Chiedere ai membri del network di redigere dei case reports secondo parametri omogenei stabiliti dal network scientifico. I casi verranno analizzati ed i parametri sempre più perfezionati in modo da suggerire ai nuovi utilizzatori procedure standard sull'utilizzo dei prodotti.
4La mancanza di dati sull'utilizzo combinato
Il problema
I dati clinici presenti - complice anche la sponsorizzazione degli studi clinici da parte delle case produttrici - si concentrano quasi esclusivamente su scenari monoprodotto, e solo molto raramente sull'utilizzo sinergico di più prodotti.
La Nostra Soluzione
Far sì che il network scientifico metta a punto appropriati algoritmi di trattamento, ovvero indicazioni di utilizzo dei prodotti, effettuata l'analisi del rischio e la customizzazione applicativa sulla base delle esigenze del paziente.
5La disomogeneità dei dati raccolti
Il problema
I set di dati raccolti quale documentazione dell'utilizzo delle varie tecnologie (case reports) sono disomogenei e spesso incompleti.
Ciò rende difficile, se non impossibile, il raffronto tra casistiche al fine di determinare il miglior modus operandi.
La Nostra Soluzione
L'utilizzo, da parte ai membri del network, di parametri omogenei di raccolta dati stabiliti per consenso dal network stesso, così da consentire la fruibilità trasversale dei dati raccolti al fine di realizzare una vera e propria piattaforma di surgery sharing.
6La resistenza all'uso di nuove tecnologie
Il problema
L'utilizzo delle nuove tecnologie è ulteriormente ostacolato dall'assenza delle linee guida richieste dalla c.d. Legge Gelli, che espone coloro che vorrebbero sperimentare le nuove tecnologie alla possibilità di azioni legali.
La Nostra Soluzione
Fare in modo che sia il network stesso ad assumersi il compito di suggerire alle società scientifiche l'indirizzo per le linee guida di settore, sulla base dei dati omogenei raccolti e condivisi dal network stesso.